Trovata da ignoti che l’hanno segnata ma
non sono mai più tornati, la grotta è stata
ri
Biecai.
scoperta nel 1999, aperta ed esplorata
nell’agosto 2000 durante un campo gsg in

La cavità si apre un centinaio di metri
sopra la palude della conca, per intenderci
nei pressi del bivio per il rifugio Garelli, sulla
vetta di una grossa banconata calcarea che
da porta sestrera va verso il lago Rataira. è
l’unico ingresso alto della zona, d’inverno
l’aria che vi esce scioglie una gran quantità di
neve.
All’interno la cavità si presenta abbastanza complessa. I primi metri si percorrono
strisciando nel mezzo di una grossa frana abbastanza stabile, poggiante sullo strato
impermeabile che accompagna la discesa fino al fondo. Usciti dalla frana si trova
una bella sala, probabilmente di origine tettonica, che immette in meandro lungo una ventina di metri.